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Mag 2013
ore 16:17
ore 16:17
Ode alle pappardelle e alle fettuccine
Enrico Crippa: 4 fagiolini con pezzettino di carne - Foto Intravino/Morichetti
Quando la ormai mitica Carla Anna Ilaria Borletti dell’Acqua, coniugata Buitoni ha contrapposto due piatti e ha optato senza alcun timore per le pappardelle al sugo di coniglio contrapposte a quattro fagiolini che circondano un minuscolo pezzettino di carne, tutti noi siamo insorti.
Tutti noi gastrofighetti, appunto, ma non le migliaia, le centinaia di migliaia, i milioni di consumatori italiani che sicuramente stanno dalla parte di Carla Anna Ilaria Borletti dell'Acqua coniugata Buitoni, lei si autenticamente nazionalpopolare, e che come lei non hanno dubbi e al grido di "Famose 'na cofana de fettuccine" ci indicano meglio di ogni analisi sociologica dove batte veramente il cuore gastronomico dell'Italia.
Per averne la prova ho fatto una rapida inchiesta tra i miei fornitori di frutta e verdura del Mercato di Campo dei Fiori, ho chiesto al barista e al suo aiutante di via dei Baullari, ho intervistato il giornalaio e anche la postina, incontrata per caso sotto casa, ho intervistato il commesso della Feltrinelli di piazza Argentina che mi serve sempre.
Non avevo dubbi sulla vittoria di Carla Anna Ilaria Borletti dell'Acqua coniugata Buitoni, ma pensavo a un 5-2 o a un 6-3 tennistico a favore delle pappardelle, non ipotizzavo certo un risultato così:
PAPPARDELLE E FETTUCCINE 10
FAGIOLINI CON PEZZETTINO DI CARNE 0
Dieci a zero per le fettuccine, roba che neppure i bookmakers di Londra avrebbero immaginato.
E per questo motivo chiedo scusa a Carla Anna Ilaria Borletti dell’Acqua, coniugata Buitoni e mi ritiro in buon ordine nella mia riserva
Che poi, a pensarci bene, a me le fettuccine piacciono un casino... e anche le pappardelle non sono male.
Foto di Alessandro Morichetti Intravino 4 fagiolini e un pezzettino di carne
Paolo Della Corte Fettuccine & Pappardelle
commenti 13
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ah Boni' la sora Borletti dell’Acqua, coniugata Buitoni, ha parlato a vanvera, ma come dire di no a una cofana di pappardelle e fettuccine fatte come il dio della cucina comanda? E famose 'sta cofana!
Il problema non è il fagiolino o la pappardella. Un sottosegretario, pur essendo libero di pensare che "In Italia s’è smesso da tempo di mangiare bene", a mio modesto avviso NON DEVE PERMETTERSI DI AFFERMARLO PUBBLICAMENTE.
ho provato a ragionare di questo ed altro in consesso più politico e generalista, meno settoriale. perchè per me il problema è anche aprirsi, se non ci capiscono, forse è anche un po' un problema nostro...
http://www.imille.org/2013/05/italia-si-mangia-male-cucina-ditalia-8/
Ciao A
Paragone improprio e un tantinello provocatorio, al limite si poteva sperare mettendo a confronto la solita onnipresente, trita e ritrita "tagliata con rucola" con i 4 fagiolini e 33 secondi di John Cage Crippa, ma messa così mi sa che manco Crippa medesimo avrebbe votato per se stesso, fermo restando che lui, all'ora di pranzare o cenare assieme allo staff, magari si scofana due etti di spaghetti aio e oio, giusto per non svenire sul pavimento della cucina con 4 fagiolini in croce nello stomaco.
Mis 5 pesos, no anzi, 4, non esageriamo.
Ma nel sondaggio hai mostrato le foto o niente?
Non dico che modifichi il risultato, però la descrizione un po' fa la differenza!
Sentendo "Pappardelle e fettuccine", penso che praticamente a tutti appaia un'immagine nella mente con un piatto ricolmo e succulento.
Con tutto che io fatico a sopportare i nomi dei piatti contorti con tutti gli ingredienti...se mi dici solo "4 fagiolini con pezzettino di carne" fa tristezza pure a me. Potrebbe pure essere un angolo di un tris da 5 euro con un bocconcino di carne filacciosa e 4 fagiolini verde mimetico stracotti e sfasciati!
Poi se mi aggiungi "cucinati da Crippa",allora io posso tramutare l'immagine in qualcosa che per me diventa altrettanto succulento, per la signora-tanti-cognomi no.
Qui certo sta la differenza fra gastrofighetti e non, però un sondaggio con la foto un 10-2 magari ci arriva! :-)
Eppure... Forse, dalle reazioni di tanti cuochi -pardon, chef- qualche virgoletta di verità c'è. Il dente duole, e la lingua sbatte.
Bruno Stucchi mi ha tolto le parole di bocca.
Sono d'accordo con Bocchetti.
Anche perche' mi autorizza sentirmi a parte del "pubblico cosmopolita e coltissimo" che "costruisce viaggi" (io dalla Scozia) per visitare Bottura...:)
Ho mangiato una sola volta da Crippa ma ci ho mangiato molto bene.
Pero' sinceramente se avessi votato anch'io, su quei piatti specifici, non garantisco che non avrei segnato l' 11 a 0.
La contessa e' antipatica e evidentemente non capisce, ma a volte si puo' avere ragione per i motivi sbagliati.
passi l'ignoranza ed il pregiudizio della "sora ceciona" ma dichiarazioni come quelle della borletti buitoni testimoniano una grande ingnoranza anche fra i ceti alti ed in questo c'è molta responsabilitá di tutto il settore dell'enogastronomia
Ma secondo voi perché lo snobismo della pappardella da Fantozzi all'alta borghesia continua a vincere su tutto, senza distinzioni sociali, economiche, culturali e religiose?
Io per una possibile risposta, partirei dalle foto in questo post.
Come sentiamo, vediamo, immaginiamo la cucina italiana che amiamo profondamente fin da bambini e che fa colpo sugli stranieri?
Semplice e opulenta.
Come sentiamo,vediamo, immaginiamo l'alta cucina?
Elaborata e scarsa. L'esatto opposto! Anche per me fino a qualche anno fa erano due universi paralleli e lontani. Ieri mi sono chiesta cosa li ha uniti ed è stato, per primo, il baccalà. Un baccalà che era apparentemente semplice come i piatti che conoscevo e amavo - che hanno pochi ingredienti principali e comunque milioni di varianti - ed era infinitamente più buono di tutti i baccalà che avevo assaggiato.
Ha cambiato il mio modo do vedere le cose perché era sullo stesso piano di quello che conoscevo, ma di solito non va così. Se si è curiosi si può imparare ad apprezzare entrambi, ma i due mondi continuano a sembrare separati, le spiegazioni dei gourmet o degli chef non fanno presa e alla fine le pappardelle continuano a vincere dieci a zero!
Sono con Gumbo. Dirò di più. Tempo fà (parecchio) pagai 55 Euro per un concerto di famosi ed orecchiabili brani orchestrali: bella musica, grande organico, buona esecuzione tutto straconosciuto. Altra data ed un'ottantina di euro: organico ridottissimo con i due studi per violino e pianoforte e il Quaderno musicale di Annalibera per pianoforte solo di Luigi Dallapiccola, enrambe che non conoscevo, e poi ancora un bis di Vengerov con la Ciaccona dalla partita n. 2 di Bach dove si arrivò alle stelle. La bellezza ed il piacere non passano dunque necessariamente per quantità, opulenza, conoscenza e fama ma piuttosto per pertinenza libertà intellettuale, curiosità. Io cedo senza se e senza ma davanti ad un piatto di impeccabili pappardelle o fettuccine ma senza se e senza ma sarei (e sono) di una curiosità quasi morbosa nel pregustare quale equilibrio di freschezza consistenza e tonalità di sapori vegetali un genio come Crippa sia riuscito ad attribuire a "quattro fagiolini che circondano un minuscolo pezzettino di carne"
Un caro saluto a tutti
Pier
anche in francia e germania, per non parlare della spagna, hanno ministri che fanno la pubblicita ai macDonald, che parlano di trafori di neutrini e sottosegretari che sparano sull'unico settore che sta tenendo in piedi il paese.
mica abbiamo l'esclusiva del festival della mmerda! (cit)
Trattandosi di cibo è da verificare una ipotesi semplificativa : la "mitica" (cosiddetta), in quel momento, era affamata.