30
Giu 2010
ore 00:05
ore 00:05
Le tagliatelle perdute dello Zaghini
Erano salate, molto salate.Le tagliatelle dello Zaghini hanno una storia che viene da molto lontano, hanno sfamato migliaia e migliaia di "viandanti" nel corso di più di un secolo ma queste erano salate.Appena le ho viste arrivare in tavola ho emesso mugolii di tripudio, ho perfino scritto su twitter e facebook ma poi le ho mangiate, e erano salate, molto salate.Perché rovinare così un piatto...
28
Giu 2010
ore 14:45
ore 14:45
Storia di ordinaria burocrazia
Non siamo a Baghdad ma a Roma, sulla Laurentina all'altezza del Raccordo, alla fermata del bus 703.Se non hai l'auto, come è il mio caso, arrivi qui prendendo alle 9,30 del mattino due bus e in un'ora se ti va bene, sbarchi a pochi metri dal Raccordo Anulare.A 500 metri a piedi dalla fermata del bus, c'è la Motorizzazione e qui devi venire se vuoi...
25
Giu 2010
ore 21:32
ore 21:32
E Pasquino sorride
Girando per Roma al tramonto, con colori del cielo commoventi, sono passato davanti alla statua di Pasquino, dalle parti di piazza Navona, e l'ho trovata pulita, senza biglietti, scritte, denunce, insomma, senza la voce e le denunce della gente, la voce del popolo.Incredibile visti i tempi, il governo in carica e le molte porcherie fatte da chi sta al potere.Per chi non è di Roma...
23
Giu 2010
ore 00:01
ore 00:01
Lasagne verdi al ragù
Uno dei primi dieci piatti della cucina regionale italiana.Mia personale classificaEccomi davanti a uno dei monumenti della cucina, a un mito, a un piatto per il quale potrei fare pazzie.Le lasagne verdi al ragù sono un piatto della mia infanzia, della gioventù bolognese e poi un piatto che mi ha sempre portato a decidere se la cucina di un ristorante era suprema oppure no.Non vi...
21
Giu 2010
ore 12:15
ore 12:15
Gourmet quindi fighetto e scialacquatore
Prima ho letto il commento che Vignadelmar ha messo sulla sua pagina di facebook a proposito del pranzo della domenica di tre adulti nel suo ristorante: due primi, un secondo, un dolce, due bicchieri di vino e un'acqua.Poi ho letto come ogni mattina le cronache degli amici di Passione Gourmet che questa volta hanno preso un aereo per andare a mangiare in Germania, al Bareiss...
20
Giu 2010
ore 12:19
ore 12:19
Come sopravvivere nel centro di Roma
Sono venuto ad abitare a Roma molti anni fa.Lavoravo al manifesto, abitavo in Viale delle Provincie, dalle parti del Policlinico, e andavo a lavorare in auto parcheggiando la mia Fiat 500 in via Tomacelli.Era la Roma di trenta anni fa, gli autobus e le auto percorrevano via del Corso nei due sensi, si parcheggiava dovunque e le multe non arrivavano a chi aveva una targa...
16
Giu 2010
ore 16:30
ore 16:30
Roma sguaiata, Roma segreta
Io ricordo, come fosse davanti ai miei occhi, la trattoria con i tavoli sulla strada raccontata da Fellini nel film Roma, non uno dei suoi migliori ma fantastico per alcuni quadri di una Roma popolare e dall'ingiuria e la battuta sguaiata, una Roma sempre uguale nei secoli.Mi viene in mente il film quando passo per i vicoli del centro e vedo i tavoli sulla strada...
13
Giu 2010
ore 18:08
ore 18:08
Sua perfezione Heinz Beck
La foto fatta con l'iPhone della Sfera ghiacciata di melograno su crema alla gianduia non rende la bellezza del piatto originale al momento del servizio e tanto meno vi può dare l'idea della sua bontà.Ma abbiamo incominciato il racconto dalla fine e quindi torniamo all'inizio della serata.Sono le 20, il sole sta tramontando e il colore della città sotto di voi ha venature viola.La città...
11
Giu 2010
ore 08:38
ore 08:38
Osteria La Fefa e la signora Zoe
A Finale Emilia ci devo essere stato una volta ma non ricordo neppure quando.Sta lì in mezzo, tra Bologna, Modena e Reggio Emilia.A Finale c'è l'Osteria La Fefa, è sotto i portici di via Trento Trieste che collega il Castello delle Rocche, che si vede a sinistra quando si esce, con la torre Dei Modenesi.Al tempo degli Estensi la strada era un canale navigabile nonchè...
10
Giu 2010
ore 10:10
ore 10:10
Mi ricordo che a Bologna...
Ogni tanto è bello tornare nella tua città e girare da solo per le strade e le piazze e respirare la realtà e contemporaneamente vivere il ricordo.Di Bologna il ricordo è troppo spesso intriso di malinconia, quasi che quel tempo potesse tornare, e invece è bello pensare il passato per ciò che è stato, senza rimpianti.Era un altro mondo, era la città che non dormiva...