07
Lug 2014
ore 10:17
ore 10:17
La cucina
Esiste una cucina delle donne?
Io penso che esistano molte cucine tutte riassumibili sotto una sola etichetta: la cucina.
Nell'alta ristorazione prevalgono gli uomini? E' ne più ne meno che la proiezione di quelli che sono gli equilibri attuali della società evoluta, dove gli uomini hanno sempre dominato, e dove oggi stanno lentamente cedendo le posizioni di potere non senza grandi resistenze.
Nella ristorazione a gestione familiare le donne in cucine sono in grande numero, forse la maggioranza.
A casa, invece, la gestione della cucina è quasi totalmente demandata alle donne.
Ma non per questo esiste una cucina delle donne perché l'influenza che un genere ha avuto sull'altro è così grande che l'unico risultato è un mix che ha preso il meglio dei due generi.
Penso che esista una sola cucina ma comprendo perché molte cuoche sostengono che esiste una cucina delle donne.
D'altra parte ho conosciuto grandi cuochi che sostengono il primato attuale degli uomini in cucina e ho seguito in questi anni il più famoso ristorante del mondo dove Adrià ha solo uomini tra i suoi più stretti collaboratori e non per questo teorizza che la cucina è maschile.
Discussioni capziose di una società stanca e matura che risultano incomprensibili se lette dall'Asia, dai paesi arabi e anche da molte zone del nostro sud dove il ruolo delle donne è ancora relegato alle seconde linee.
Lo spunto lo ha dato questo articolo e il dibattito che è nato su twitter.
Foto Mumbai di Stefano Bonilli
Foto Adrià di Maurizio Camagna
commenti 3
scrivi un commento
Pasta con le sarde
Eccola qui la pasta con le sarde, una di quelle ricette che tutti conoscono e nessuno...
ultimi commenti
- cicciopasticcio - Magnifico, come il post precedente. :-)...
- Stefano Bonilli - Lo sto scrivendo, ci sto impiegando più tempo del...
- Giorgio P. - Deve assolutamente scrivere un libro: "La storia della Grande...
- egio - La ringrazio, avevo richiamato la figura di Godio in...
- fausta - Ricordi bellissimi!! Ci sono stata più volte con amici;...
- Stefano Bonilli - Forse perché anagraficamente allora eravamo già adulti e quindi...
ultimi post
16 Lug |
Semifreddo al croccante, la vera ricetta di Mirella Cantarelli - Stavo rileggendo un vecchio post che... |
15 Lug |
Giancarlo Godio e il ristorante Genziana in Val d'Ultimo, perché ricordare è importante - Alcuni giorni fa un amico, alla... |
07 Lug |
La cucina - Esiste una cucina delle donne?Io penso... |
25 Giu |
Scavi di Pompei, un vero casino - Negli ultimi mesi si sono verificate chiusure... |
21 Giu |
Solstizio d'estate a Rimini - Si lo so, il giorno più... |
19 Giu |
Repetita iuvant ovvero Ode alla cucina romana - Repetita iuvant dicevano gli avise mangi una... |
17 Giu |
Like a Rolling Stone? - Gli italiani che scrivono di cibo... |
15 Giu |
La grande bellezza della cucina romana raccontata da L'Express - "Se facciamo uno speciale su Londra... |
Pollo arrosto alle erbe aromatiche
In momenti di crisi il pollo è un'ancora di salvezza perché anche i polli buoni esistono...
tag principali
- Adrià
- Alajmo
- Amazon
- Andrea Petrini
- Annalisa Barbagli
- Apple
- blog
- Blumenthal
- Bottura
- Bulli
- Campo dei Fiori
- Cook it Raw
- Corriere della sera
- Cracco
- cucina
- Cucinare insieme
- cuochi
- Eataly
- Espresso
- Farinetti
- Ferran Adrià
- Gambero Rosso
- Gazzetta Gastronomica
- Gennaro Esposito
- Gino Sorbillo
- Giunti
- iPad
- Kindle
- Lopriore
- Marchesi
- Michelin
- Natale
- New York Times
- Open Colonna
- Pierangelini
- pizza
- Redzepi
- Renè Redzepi
- Repubblica
- Roma
- Roscioli
- Scabin
- Slow Food
- Stefania Barzini
- Sydney
- tortellini
- Uliassi
- Vico Equense
- vino
- Vizzari
Categorie
- Agenda di un papero gourmet
- Alberghi d'Italia
- Birre Artigianali
- Community
- Cucinare Insieme
- Cultura
- Cuochi d'Italia
- Domande
- Fare la spesa
- Food TV
- Gazzetta Gastronomica
- Guide e guidaroli
- Hi -Tech dreams
- Informazione
- International Chefs
- La Memoria
- La mediateca del gourmet
- La pizza
- Le nostre ricette
- Letture
- Moda & Mode
- Notizie in breve
- Pane al pane
- Progetti nazionali e internazionali
- Schede ristoranti
- Soste gourmand
- Turismo
- Vino & Vini
- Voci dalla carta
ultime letture
Colette e il caffelatte della portiera
Cappelli, un romanziere che ama l'Aglianico, i paccheri e le frattaglie
Viaggiare in aereo con 200 romanzi, saggi e libri di cucina
Il caffelatte della portiera è semplice, si...
Cappelli, un romanziere che ama l'Aglianico, i paccheri e le frattaglie
Con Gaetano Cappelli ci siamo visti da...
Viaggiare in aereo con 200 romanzi, saggi e libri di cucina
Leggendo sul New York Times alcuni autorevoli pareri...
Il dibattito su twitter...dove?
@annalibera
Per qualunque cuoco, o anche soltanto appassionato di cucina, il ricordo è quello della cucina della nonna e della mamma. Per me è così.
Ho sentito grandi Chef parlare delle loro mamme con gli occhi rossi: è in cucina, osservando la nonna e la mamma, carpendone i gesti, le ritualità, che nasce un cuoco.
In seguito il tempo, le esperienze, il lavoro, lo studio, la ricerca portano quel bambino (o quella bambina) che guardava, a superare di gran lunga la nonna e la mamma (e magari a riconoscere i numerosi errori tecnici: cotture sbagliate, taglio impreciso etc...).
Oggi il mondo è cambiato: non tutte le mamme e non tutte le nonne cucinano. Da un lato, ciò dimostra che la società si è evoluta, dall'altro un patrimonio di sapori, di saggezza, di esperienza andrà perduto per sempre.
Se io penso alla cucina, io penso alle mie nonne e alla mia mamma.